Un altro grande successo per il salone sull’editoria di Pitti Immagine: la terza edizione si è conclusa in crescita, con 11.500 presenze alla Stazione Leopolda.
Un’esperienza collettiva, energica, entusiastica, protagoniste le 150 case editrici con le loro proposte editoriali, un programma di circa 230 seguitissimi appuntamenti, e il lettore sempre più al centro.
La terza edizione di TESTO [Come si diventa un libro], dal 23 al 25 febbraio 2024, l’evento dedicato all’editoria contemporanea organizzato da Pitti Immagine in collaborazione con Stazione Leopolda, da un’idea di Todo Modo, si è conclusa in un’atmosfera di grande energia e grande soddisfazione tra tutti i partecipanti: editori, pubblico, operatori del mondo dell’editoria, autori italiani e internazionali, bookclub, librai, stampa e tutti gli ospiti del programma eventi.
Un’edizione che ha fatto registrare una partecipazione di pubblico in crescita: sono state 11.500 le persone entrate alla Leopolda (alla seconda edizione erano 10.400) per scoprire e acquistare i titoli selezionati dalle 150 case editrici partecipanti – di cui 56 per la prima volta al salone – e prendere parte al programma di circa 230 tra presentazioni, laboratori, percorsi guidati, passeggiate letterarie ed eventi speciali, con una partecipazione quasi sempre da “tutto esaurito”.
Tra le tante novità di questa edizione, per citarne alcune, hanno raccolto feedback molto positivi e partecipazione gli “Omaggi” ai grandi autori al Gabinetto Vieusseux, e le visite a Palazzo Corsini Suarez (sede dell’Archivio Contemporaneo Bonsanti con la mostra I tasti della poesia. Gli scrittori alla macchina da scrivere), alla Biblioteca Medicea Laurenziana, alla Biblioteca dell’Istituto Francese di Firenze e quella del British Institute of Florence.
I focus su illustrazione e fumetti, alla presenza di un nutrito gruppo di autori, e quello sulle riviste, con incontri dedicati e anche con la novità PITTI Mags, l’edicola blu di Pitti Immagine dedicata alla riviste indipendenti internazionali curata da Frab’s Magazines.
I tanti laboratori e incontri formativi in Leopolda, tra i quali citiamo quelli in collaborazione con il Master in Editoria cartacea e digitale dell’Università degli Studi di Firenze.
Ogni giorno, poi, è uscito Testone!, il giornale scritto, disegnato e stampato in Leopolda grazie a una redazione di giovani redattori e grafici.
A conclusione, sono stati annunciati i vincitori del concorso di grafica A Segno!, presentato all’interno della stazione Il Segno e dedicato ai libri più belli. Il premio, firmato dall’azienda italiana di design Seletti, è stato vinto per la categoria saggistica e narrativa dal libro I Morticani di Francesco Maino per Italo Svevo Editore, e per la categoria libri d’arte da FAVOLOSO CALVINO. Il mondo come opera d’arte: Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri, a cura di Mario Barenghi per l’editore Electa.
Cos’altro ha fatto TESTO?
Nei giorni del salone è tornata a trasmettere alla Leopolda e in streaming online RADIO GRIDOLINI, la radio del salone che ha dato voce ai protagonisti di questa edizione insieme ai conduttori Edoardo Florio di Grazia e Pietro Torrigiani. In un vivace studio – personalizzato da Seletti Store Firenze con la collezione TOILETPAPER HOME – sono andate in onda 37 interviste, che diventeranno dei podcast nelle prossime settimane.
E di fronte alla Stazione Leopolda, proprio all’ingresso di Testo, “il libro è andato veloce”: una Porsche speciale, dedicata al lettore, è stata luogo in cui rifugiarsi, rilassarsi, ricevere un libro e leggerne un brano ad alta voce, per uno speciale progetto social con Centro Porsche Firenze.
Per finire il mitico torneo di biliardino di TESTO: l’accesa sfida tra le case editrici è stata vinta da Italo Svevo Editore.