Buyers Select:
Laurence Dekowski, Emmanuelle Sentis, Edwige Berthault
Le Bon Marché Rive Gauche
Editoriale
Edizione 94
22.12.2021
Buyers Select porta dietro le quinte dei migliori store per incontrare le persone che scelgono cosa indosseranno i bambini, spiegano quali sono i trend più interessanti, raccontano le peculiarità del loro mercato, compresa la sempre maggiore interazione tra fisico e digitale. E non mancano di offrire suggerimenti a brand e aziende

Storico e iconico department store parigino, Le Bon Marché Rive Gauche è stato fondato nel 1852 con una visione pionieristica, già basata sulla shopping experience, all’insegna di esclusività, ricerca e scoperta. Elementi che, tuttora, contraddistinguono l’insegna e personalizzano anche la Children Zone. Come raccontano Laurence Dekowski, direttore childrenswear,  Emmanuelle Sentis, buyer childrenswear e Edwige Berthault, buyer di calzature, accessori, beauty e giocattoli, da Le Bon Marché la clientela francese e straniera si aspetta innanzitutto di trovare delle sorprese, ovvero scoprire nuovi brand e prodotti in un ambiente dall’atmosfera speciale. A cui concorre anche il servizio Les Récrés, che offre a bambini e genitori due ore di pausa dedicate all’edutainment. Nell’ottica di proporre sempre il meglio, il childrenswear team chiede a brand e aziende di sviluppare più collezioni a 360 gradi che includano accessori, regali e oggettistica.
Cosa cercano i clienti da Le Bon Marché Rive Gauche? 
Le Bon Marché è un department store particolarmente adatto alle famiglie. I clienti si rivolgono a noi con obiettivi diversi: dai  corredi per il neonato o per la crescita del bambino ai regali per le occasioni speciali, ma innanzitutto per le sorprese. Vengono perché sanno che Le Bon Marché è speciale e scopriranno nuovi brand e nuovi prodotti in un'atmosfera particolare. 
Esistono differenze tra i consumatori francesi e stranieri?
I comportamenti dei clienti francesi e stranieri differiscono perché sono diversi il gusto e la cultura. Però tutti vengono da noi consapevoli che troveranno qualità e moda, così come brand noti e di nicchia. 
Quali sono i trend più interessanti per il kidswear? 
Attualmente il casualwear e il mini-me soprattutto per i brand di lusso. Nella nostra selezione privilegiamo i marchi di provenienza europea. 

Nelle proposte di brand e aziende, cosa vorreste trovare di più?
Vorremmo che ci fossero più collezioni sviluppate a 360 gradi: marchi lifestyle che includono accessori, regali, etc…

Le caratteristiche vincenti della vostra Children Zone? 
L'atmosfera del piano regala un'esperienza unica ai clienti, che si sentono come a casa. La forza vendita, le nostre animazioni e il nostro servizio Les Récrés sono fattori chiave di successo.
Cosa propone Les Récrés du Bon Marché?
È un servizio nato per offrire una pausa ai bambini e ai genitori: 2 ore di workshop all’insegna dell’edutainment, durante le quali i bimbi imparano divertendosi. Tutto è pensato per il loro benessere e la loro sicurezza: morbidi cuscini per ascoltare una storia, tavolini bassi per i laboratori, panche, maxischermo per i libri interattivi, una casetta piastrellata gialla per lavarsi le mani e un guardaroba per mettersi comodi. 
Vendete anche online?
No e, al momento, non abbiamo alcun progetto in merito.
Cosa vi aspettate da Pitti Bimbo?
Ci auguriamo di trovare nuovi brand e nuovi concept di moda, bellezza, accessori e scarpe.
Cosa rende Pitti un'esperienza unica? 
Avere la possibilità di vedere tantissimi brand in poco tempo.
Qualche suggerimento per Pitti?
Lavorare maggiormente sulle tematiche e sui trend di consumo più rilevanti, come riciclo, upcycling e second hand.