The Kids Lab! Nuovi percorsi di ricerca a Pitti Bimbo 96

The Kids Lab!
Nuovi percorsi di ricerca
a Pitti Bimbo 96

Editoriale

Edizione 96

30.11.2022

Storytelling, sostenibilità, tagli sartoriali e ispirazioni vintage. Dai piccoli atelier ai brand già affermati, la ricerca che mette al centro il bambino e il suo mondo è il filo conduttore dello scouting di Pitti Bimbo. A questa edizione, il salone fa il pieno di aziende innovative e peculiari, ciascuna con il proprio bagaglio di creatività, impegno e sensibilità. Vengono dagli Stati Uniti, dal Regno Unito, da Malta, dall'Olanda, dalla Spagna, dall'Italia... Insieme compongono il colorato puzzle di The Kids Lab! Un mix di moda e lifestyle, accessori da indossare e giocattoli con cui crescere.

Per la prima volta a Firenze, arriva Esther, giovanissimo brand made in New York, focalizzato sui materiali naturali. Al debutto anche The Little Blazer Company che presenta la nuova collezione in panno Harris Tweed, realizzato al 100% in pura lana vergine, prodotta nelle Ebridi, in Scozia, e abbinata a un lussuoso raso vegano. Tante le new entry in ambito lifestyle. A gennaio si potranno scoprire i prodotti per la beauty routine dei più piccoli firmati Nenalife Kid Care, insieme al multiforme mondo di Grech & Co. (stivali in gomma, ombrelli, bottiglie termiche, accessori per capelli e molto altro) e agli occhiali cult di Cream Eyewear.

Graditi ritorni a Pitti Bimbo sono quelli di Tocoto Vintage, romantico brand spagnolo, e di Huckelbones che dall'Inghilterra porterà in Fortezza spettacolari abiti per moderne principesse. La fashion community potrà ammirare di nuovo anche il kidswear dell'americano Makié con le sue proposte dalle linee pulite e taglio basic. E ci sarà spazio per la sartorialità made in Italy, rappresentata da piccole ma significative realtà come La Bottega di Giorgia e Faraway Milano. Immancabili i morbidi giochi di Jellycat, perfetti per la culla, e gli accessori di design di Fresk.