La rosa di Taif
Evento
Edizione 20
16.09.2022
Luogo dell’evento
STAZIONE LEOPOLDA, AREA TALK
Data dell’evento
16.09.2022 15:00
Laura Bosetti Tonatto, naso di fama mondiale, è stata la voce narrante della presentazione dedicata alla rosa di Taif in scena venerdì 16 settembre con la partecipazione di Beatrice Barni, produttrice e ricercatrice di Rose Barni. La conferenza è stata dedicata a Guy Robert, un grade maestro della profumeria sostenitore dell’idea che per creare una fragranza siano necessari solo due ingredienti, di cui uno debba essere la rosa, e ha trasmesso a Laura Bosetti Tonatto la passione per questo fiore che in natura si trova in moltissime varietà.

Tonatto ha spiegato il suo processo creativo, paragonandolo alla “composizione di una musica”, partendo dall’importanza dell’olfatto che è “puro istinto” e illustrando come nasce un profumo. Ma la vera protagonista della conversazione è stata la rosa, in un giro intorno al mondo dedicato a questo prezioso fiore: dalla Centifolia di Grasse, coltivata anche da Caterina de’ Medici, alla rosa Damascena che si trova in Marocco, in Bulgaria, in India e in Arabia Saudita. E’ proprio sull’altopiano saudita che nasce la rosa di Taif, dove di giorno si registrano temperature superiori ai 50° e di notte scendono fino a -20°: l’escursione termica rende unico e preziosissimo il fiore da cui ogni anno si estraggono solo 16 chilogrammi di essenza con quotazioni di 55mila euro al kg. 

Il Talk ha illustrato anche alcune delle fragranze a base di rosa che la Tonatto ha realizzato per la Regina Elisabetta (in un sentito e commosso omaggio), per il Museo Hermitage di San Pietroburgo, per i Musei Vaticani, per i Giardini di Villa Medici e la collezione Belmond. La collezione di Laura Bosetti Tonatto include 55 fragranze per il corpo e per la casa e prende vita nella grande boutique di Via de’ Coronari a Roma. Grande sostenitrice di Fragranze, fiera a cui partecipa dalla sua prima edizione perché “unica per il suo stile, per il suo gusto e la sua grande attenzione ai particolari”.