Eclettico Moderno Sentimentale
Ko Samui Tailors: al largo delle coste thailandesi, dove la natura è ancora padrona assoluta e si staglia incontaminata fra il cielo e il mare, c’è un antico mercatino di amuleti: oggetti da sempre considerati oscuri ma allo stesso tempo affascinanti e ricchi di storie incredibili. L’atmosfera che si respira tra le bancarelle di questo posto magico è indescrivibile. Suoni e colori si confondono con i profumi della natura. Voci sovrapposte e dialetti incomprensibili rendono la visita qualcosa di surreale: pur non parlando la nostra lingua, gli abitanti del posto sono abituati alla curiosità dei turisti e con gesti affabili e sorrisi sdentati ci esortano ad avvicinarci senza paura, per prendere e toccare con mano collanine e oggetti spirituali di ogni genere. È davanti ad uno di questi banchetti, che ci incontriamo per la prima volta: Léonie, scrittrice parigina alle prime armi, Benji, designer giapponese, Brian, surfista incallito e viaggiatore squattrinato. Tutti guardano incantati la mia minuziosità nel cogliere con l’obiettivo della mia Leica tutte le sfumature possibili degli oggetti esposti. Il feeling che ci unisce è immediato e prepotente, così decidiamo di continuare il nostro viaggio alla scoperta dell’isola tutti e quattro insieme, ognuno portando agli altri qualcosa di sè. E senza nemmeno rendercene conto, già stavamo progettando qualcosa di grande e importante. Gli anni passano, le nostre vite proseguono in direzioni diverse, ma, nonostante i confini geografici, la nostra amicizia rimane e il nostro desiderio di realizzare qualcosa insieme non si è mai spento. Siamo nel 2014, sono passati sei anni da quando ci siamo conosciuti la prima volta ed è proprio dal luogo di quell’incontro che prende il nome il nostro progetto insieme: Koh Samui.