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La donna di Harris Wharf London
News
Edizione 16
01.09.2020
Incontro con Giulia Acchiardi, anima creativa del brand
Design senza tempo, features trans-stagionali, capi pensati e fatti per durare. Il mondo di Harris Wharf London - nato dalla mente di due fratelli, Giulia e Aldo Acchiardi, torinesi di origine ma londinesi di adozione in un mix&match ideale di tradizione artigiana tessile e influenza internazionale - nasce per una donna contemporanea, intelligente e attenta alla sostenibilità. Collezioni minimal, caratterizzate da capispalla sfoderati e spigoli vivi, in un'interpretazione senza sforzo dei tagli e delle forme tradizionali. Un processo di sostenibilità ben strutturato che inizia con la scelta accurata di tessuti di prima mano, che rispondono a requisiti di tracciabilità e conformità tecniche, prosegue con un sistema di taglio digitale che consente la massima efficienza nel consumo di tessuto, e termina con l’invio degli scarti a un consorzio specializzato per il riciclo. Abbiamo incontrato Giulia Acchiardi, fondatrice e designer del brand.

Quali sono le ispirazioni, i materiali e le tendenze della prossima collezione?
La prossima sarà una collezione più piccola e mirata, dove abbiamo introdotto una fresca palette estiva di colori corposi in contrasto con i toni della terra. Siamo molto entusiasti di presentare i nostri nuovi capi di womenswear e menswear. Per lei, completi che includono blazer imbottiti a spalla con una struttura sviluppata, che accentuano una silhouette più distinta e un nuovo stile di abiti leggeri ed estivi. Per lui, giacche estive leggere e destrutturate in jersey e capispalla primaverili impermeabili minimali. 

Come è nato il brand Harris Wharf London?
Mi sono laureata in Fashion Design a Londra nel 2008. Dopo uno stage da Alexander McQueen e da Vivienne Westwood ho deciso di creare la mia etichetta insieme a mio fratello Aldo, che all'epoca studiava Economia. Le nostre radici sono a Torino, ma Londra è la città dove siamo cresciuti professionalmente. Abbiamo aperto il nostro primo negozio multimarca ad Angel, Islington, e abbiamo lanciato Harris Wharf London nel 2010.

Il suo primo ricordo legato al mondo della moda?
L'entusiasmo che ho provato il primo giorno di stage presso Alexander McQueen, la mia prima esperienza lavorativa a Londra.

Quali cambiamenti ha portato il lockdown che abbiamo appena vissuto (e che in parte stiamo ancora vivendo) a livello di stile e di cura personale?
Ci siamo dovuti adattare a modi virtuali di incontrarci e di incontrare i nostri clienti. Siamo diventati più consapevoli dell'importanza della longevità e della sostenibilità degli abiti che indossiamo, che per fortuna sono elementi che fanno già parte della nostra collezione.

Qual è l'emozione che ha provato maggiormente negli ultimi mesi? 
Pazienza, presenza e flessibilità. L'incertezza può portare lo stress a livelli incredibilmente alti, sia a livello personale che lavorativo. È importante riuscire a vivere i momenti così come sono realmente, per prevedere meglio quali saranno i prossimi passi da compiere.

Un'icona di stile, di ieri o di oggi.
Peggy Guggenheim. Con il suo stile unico, la sua indipendenza come donna e la sua passione per l'arte.