Per decenni, l'industria della moda ha seguito un modello top-down. Gli stilisti, le celebrità e le riviste custodivano i segreti dei trend di stagione, con i consumatori che seguivano volentieri il loro esempio. Ma a un certo punto, negli ultimi anni, è avvenuto un cambiamento culturale epocale e le tendenze hanno perso di importanza.
Che sia stata la pandemia, la crisi climatica o il fatto che siamo semplicemente stanchi del perenne e nostalgico ripetersi delle tendenze, è comprensibile che molti consumatori abbiano scelto di rinunciare a ciò che è considerato "in". Al contrario, le persone stanno optando per un approccio più personale al vestire, che si basa meno su temi di stagione e più sull'auto-espressione.
La varietà di brand e uomini di stile a Pitti Uomo riflette l’evoluzione in atto nel menswear. Aree come Superstyling e Dynamic Attitude celebrano l'estetica fuori dagli schemi e le scelte anticonformiste delle nuove generazioni che popolano la Fortezza da Basso. Tra i marchi da tenere d'occhio questa stagione: samuel-zelig, Souq e Wundercamera Wardrobe. Come si dice: le tendenze vanno e vengono, ma lo stile non passa mai di moda.
words by @samutaro