L'edizione numero 89 di Pitti Filati si è svolta dal 28 al 30 giugno 2021 alla Stazione Leopolda di Firenze. Dopo due edizioni esclusivamente in digitale, i saloni di Pitti Immagine sono stati i primi, tra i grandi appuntamenti internazionali, a riaprire. La Stazione Leopolda è stata spazio fisico e insieme luogo simbolo della ripartenza, tra l’entusiasmo e la volontà di reagire da parte dei player del sistema moda. 
Abbiamo fatto da apripista, offrendo un modello di sicurezza, di innovazione e di concreta sinergia con i nuovi strumenti digitali. La determinazione dimostrata dalle aziende nel partecipare dal salone, il livello qualitativo delle loro proposte e dei progetti presentati, ma anche i feedback e gli stessi numeri, che adesso condividiamo con voi, ci riempiono di soddisfazione. 

86 espositori hanno presentato le tendenze filati per il prossimo autunno/inverno 2022-2023.
8 dall’estero  
La quasi totalità (77) ha scelto di essere presente sia in Stazione Leopolda con un proprio spazio espositivo, sia on line su Pitti Connect. 
9 le aziende che hanno partecipato esclusivamente sulla piattaforma digitale Pitti Connect.

Durante i tre giorni di Pitti Filati 89 hanno partecipato:
Oltre 1.700 operatori del settore in totale (buyer + agenti e rappresentanti + fornitori + operatori media)
1.224 buyer totali
834 buyer italiani
390 buyer esteri

Tra i principali mercati esteri di provenienza dei buyer:
Francia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Spagna, Austria, Svezia, Olanda, Russia, Regno Unito, Romania, Belgio, Portogallo, Danimarca, Turchia. 

 

BUYER PREMIUM

Tra i buyer di alcuni dei più importanti brand a livello internazionale, che hanno partecipato a questa edizione di Pitti Filati, ci sono:

Acne Studios (Svezia), Alanui (Italia), Banana Republic (Stati Uniti), Bergdorf & Goodman (Stati Uniti), Bottega Veneta (Italia), Brioni (Italia), Burberry (Regno Unito), Canali (Italia), Celine (Francia), Christian Dior (Francia), Dolce & Gabbana (Italia), Eckhaus Latta (Stati Uniti), Ermanno Scervino (Italia), Falconeri (Italia), Falke (Germania), Gerard Darel (Francia), Giorgio Armani (Italia), Gucci (Italia), Hermès (Francia), Herno (Italia), Hugo Boss (Germania), Idmaille (Francia), Kenzo (Francia), Lanvin (Francia), Loveshackfancy (Stati Uniti), Maison Margiela (Italia), Maxmara (Italia), Missoni (Italia), Naadam (Stati Uniti), Nanushka (Ungheria), Neiman Marcus (Stati Uniti), Roberto Collina (Italia), Salvatore Ferragamo (Italia), Sease (Italia), Stefano Ricci (Italia), Stella McCartney (Italia), The elder Statesman (Stati Uniti), Tod's (Italia), Trussardi (Italia), Valentino (Italia), Versace (Italia), Woolrich (Italia).

114 giornalisti hanno partecipato a Pitti Filati 89. Quotidiani e periodici nazionali ed esteri, magazine di settore e testate on line hanno seguito il salone registrando tendenze e novità, e partecipando alle presentazioni che hanno animato la Stazione Leopolda.

Tra i paesi di provenienza dei principali media esteri: 
Germania, Francia, Olanda, Stati Uniti, Svizzera, Russia.

Ecco alcuni dei quotidiani, magazine, testate online che hanno seguito Pitti Filati 89:

Collezioni (Italia), Corriere della Sera (Italia), Eco di Biella (Italia), Fashionnetwork (Francia), Fashion Magazine (Italia), Il Sole 24 Ore (Italia), InStyle (Germania), Journal du Textile (Francia), La Nazione (Italia), La Repubblica (Italia), La Spola (Italia), La Stampa (Italia), Lampoon (Italia), Milano Finanza Fashion (Italia), Noticiero Textil (Spagna), Pambianco (Italia), QN Quotidiano Nazionale (Italia), RAI (Italia), Showdetails (Italia), Textile Network (Germania), Textile View (Olanda), Textilwirtschaft (Germania), The Rake (Russia), WWD (Italia), Yomiuri Shimbun (Giappone).

Spazio Ricerca: la creatività di domani raccontata in TRANSFORMER
Come a ogni edizione lo Spazio Ricerca, curato da Angelo Figus e Nicola Miller, è stato il luogo in cui ha preso forma il futuro della filatura e della moda. Per l’autunno/inverno 2022-2023, il titolo-tema è stato “TRANSFORMER”. 

“PITTI STUDIOS”
Pitti Filati 89 ha inaugurato una novità assoluta: il nuovo servizio di produzione contenuti digital per valorizzare le proposte degli espositori, in collaborazione con l’azienda di macchine per la maglieria Shima Seiki e lo studio creativo Kerned.

FEEL THE CONTEST
Uno spazio speciale dedicato alle collezioni dei cinque finalisti di Feel the Contest. Il vincitore assoluto -Raquel de Carvalho - realizzerà una propria capsule collection per la stagione SS22, interamente Made in Italy. 

VINTAGE SELECTION. 
Il salone-evento dedicato alla moda vintage, laboratorio di ricerca sulla moda del passato arrivato alla 36esima edizione.

CRESCE L'INTERESSE PER I BRAND SULLA PIATTAFORMA ONLINE:

Anche per Pitti Filati la piattaforma digitale si conferma uno strumento strategico per il business: aumenta la visibilità delle aziende e delle loro collezioni, rende disponibili informazioni e immagini in tempo reale, e mette in contatto designer, aziende, compratori e stampa, ampliando i mercati di riferimento. 

La piattaforma digitale, online fino al 10 settembre, nel periodo monitorato ha fatto registrare risultati importanti.

 

BUYER SU PITTI CONNECT

Buyer che hanno effettuato il log-in:

2.330 buyer totali
1.207 buyer italiani
1.123 buyer esteri
        
I principali Paesi dai quali è stato effettuato l'accesso: 
Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Russia, Svizzera, Olanda, Giappone, Turchia, Spagna, Austria, Cina-Hong Kong, Danimarca, Svezia, Bulgaria.

 

PRESS E MEDIA SU CONNECT

161 giornalisti e operatori media italiani e internazionali che hanno visitato il salone con log-in

Principali paesi di provenienza: Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Giappone, Olanda, Svizzera, Russia, Turchia, Spagna, Cina-Hong Kong, Danimarca, Austria, Belgio, Portogallo.

 

THE BILLBOARD

Su Pitti Connect l’attività editoriale e di comunicazione online ha fatto conoscere tutte le potenzialità delle aziende e delle collezioni di Pitti Filati 89. Attraverso focus dedicati, approfondimenti dedicati allo Spazio Ricerca, news sul salone, andati online su The Billboard e rilanciati attraverso le newsletter e i canali social, buyer e stampa hanno potuto approfondire le tendenze della filatura internazionale per la prossima stagione. 


 

Lo Spazio Ricerca su Connect

Oltre alla sua scenografica presenza in Stazione Leopolda, lo Spazio Ricerca TRANSFORMER ha mantenuto una dimensione digitale forte, per raggiungere il maggior numero possibile di buyer e creativi. Online, in un'apposita sezione di Pitti Connect, tutti i contenuti, la cartella colori scaricabile e un'approfondita galleria di texture.