I primi 10 mercati esteri più presenti a questa edizione sono stati: Germania (oltre 530 compratori), Olanda, Spagna, Gran Bretagna, Turchia, Svizzera, Francia, Stati Uniti, Giappone, Belgio.
Finalmente, grande soddisfazione registrata tra tutti gli espositori per il ritorno dei migliori compratori asiatici. Dal Giappone sono arrivati oltre 190 buyer (erano stati 6 nel gennaio 2022), dalla Corea del Sud sono stati quasi 140 (rispetto ai 5 del gennaio 2022), così come sono tornati i buyer dalla Cina continentale, Cina-Hong Kong, Taiwan, Singapore e Tailandia, paesi che all’ultima edizione invernale erano stati quasi assenti.
Altro dato interessante è il risultato delle presenze dei compratori dai paesi nordici-scandinavi (Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia), che ha raggiunto quota 227 a questa edizione – erano stati 60 in totale l’inverno scorso.
Da segnalare anche gli exploit di Israele, Messico, Canada, Irlanda, i numeri in grande ripresa dai paesi dell’Europa Orientale e dal Medio Oriente, e dal blocco Azerbaijan - Uzbekistan - Kazakistan (erano 4 i compratori di questi paesi l’anno scorso, sono stati 43 a questa edizione).