Gli artigiani di Firenze e le loro straordinarie creazioni protagonisti dell'evento di Dolce & Gabbana: 'Il Rinascimento e la Rinascita'

Dolce & Gabbana hanno scelto Firenze per la presentazione delle loro collezioni Alta Sartoria maschile e Alta Moda femminile. Dal 2 al 4 settembre la città sarà teatro di un calendario importante di eventi e di un progetto speciale che coinvolge direttamente gli artigiani locali. “Il Rinascimento ha sempre significato per noi lo straordinario, la creatività pura, l'abilità manuale di altissimo livello, così come l'amore per l'Italia, l'arte e il fatto a mano rappresentano da sempre i punti fermi del nostro lavoro” hanno dichiarato i due stilisti.
'Il Rinascimento e la Rinascita', questo il titolo dell'evento, inizierà il 2 settembre con una sfilata dedicata al maschile a Palazzo Vecchio, nel Salone del Cinquecento, la sala più importante del Palazzo ornata dagli affreschi del Vasari. Sfileranno pezzi unici e straordinari che saranno accompagnati da accessori e oggetti realizzati dalle botteghe artigiane. Nella stessa data l'esposizione della collezione di Alta Gioielleria nel chiostro di Santa Maria Novella. Il calendario degli eventi proseguirà i giorni successivi nel meraviglioso giardino all’italiana di Villa Bardini, con la scalinata barocca e il suo panorama unico su Firenze, e si concluderà alle Cantine Antinori.

L’intento principale del progetto è stato quello di comprendere e rispettare l’identità e la specificità di ogni singolo artigiano coinvolto, portando le sue creazioni sotto i riflettori di un pubblico internazionale. Proprio per questo non sono stati commissionati dei lavori ma gli stilisti hanno lavorato in totale condivisione con gli artigiani, per valorizzare dei pezzi che, già unici e preziosi, sono spesso stati spinti oltre la loro normale destinazione d'uso, inventando per loro una nuova identità.

Le creazioni realizzate in terracotta, seta, oro, argento, cuoio, pelle, paglia, vimini, cristallo, porcellana, vetro, legno, broccato, piume, perline, pietre dure, tarsie marmoree interpretano non solo il valore della tradizione artigiana, spesso tramandata di generazione in generazione, ma anche una spiccata attenzione alla contemporaneità.
Per raccontare questo universo ricco e articolato è stato realizzato, con il contributo di Cuoio di Toscana, un volume a tiratura limitata. Copertina in pelle, i profili dei singoli artigiani e i disegni degli oggetti che sfileranno: una sorta di guida ad un percorso in città.
Inoltre, le teche contenenti i lavori degli artigiani protagonisti saranno esposte a Palazzo Vecchio, nel Cortile di Michelozzo,dal 2 settembre al 15 ottobre.

Ecco gli artigiani coinvolti:

Antica Fornace Mariani M.I.T.A.L

Maestri nella lavorazione dell’argilla dell’Impruneta che, cotta a 1000 gradi nel forno a legna diventa, nelle mani della famiglia Mariani vaso artistico, statua, opera d’arte, oggetto tradizionale o creativo che trionfa nei giardini di tutto il mondo.

Antica Occhialeria

Fondata nel 1956 questa bottega realizza occhiali rifiniti a mano, anche su misura, inediti e particolari, talvolta ispirati ai tanti modelli vintage presenti nella collezione privata.

Antico Setificio Fiorentino

Manifattura storica, fondata nel 1786 nel cuore dello storico quartiere di San Frediano, che unisce tradizione e innovazione creando tessuti unici.

Aprosio&Co

Nel suo negozio laboratorio di via del Moro, Ornella Aprosio da vita a meravigliose creazioni utilizzando fili di perline di vetro di Murano o di cristallo di Boemia.

Argentiere Pagliai

Punto di riferimento in città per un argento unico ispirato alla grande tradizione fiorentina.
Parallelamente alla linea classica, una collezione di ricerca con oggetti inediti  realizzati in bronzo e rame puro.

AtelierGK Firenze

Un’esperienza ventennale nella legatura d’arte, ma anche nel restauro e nella creazione di oggetti di artigianato artistico. I due giovani proprietari mettono a disposizione del cliente tutta la delicatezza del loro lavoro.

Bianco Bianchi

In questo laboratorio, che vanta una tradizione di più di cinquant’anni, viene tramandata la tecnica della scagliola fiorentina, creando capolavori apprezzati in tutto il mondo. Al fianco delle nuovi creazioni, un’invidiabile collezione museale di pezzi storici.

Bottega d’Arte Maselli

Da tre generazioni questa storica bottega è impegnata nella realizzazione e nel restauro di cornici speciali, rigorosamente intagliate e dorate a mano.

Brandimarte

La storia della lavorazione dell’argento in questa bottega inizia tre generazioni fa e viene oggi portata avanti dagli eredi creando opere di dimensioni importanti, varie linee per la tavola - fra cui una espressamente dedicata al vino-, gioielli e medaglie storiche.

Castorina

Nel cuore del quartiere di Santo Spirito un laboratorio boutique di lavorazione del legno che affonda le sue radici più di 100 anni fa in terra siciliana.

Club del Ricamo di Casale

Questa associazione culturale da tempo si dedica allo studio, alla valorizzazione e all’insegnamento dell’antico punto Casalguidi, la cui caratteristica principale è il decoro tridimensionale.

Dimitri Villoresi Bags

Dimitri Villoresi crea borse e accessori in pelle realizzati a mano, senza l’uso di macchine da cucire, ma con trincetto, lesina, forbici, ago e filo. Il vero lusso secondo questo artigiano è quello di dedicare ad ogni cosa il tempo necessario.

Fondazione Arte della Seta Lisio

Una fondazione, che è allo stesso tempo setificio e scuola, che tramanda l’antica arte della lavorazione di questo prezioso materiale seguendo i valori del suo fondatore Giuseppe Lisio, ‘tessitore di ogni colore’ come lo aveva definito Gabriele D’Annunzio.

Fratelli Piccini Gioiellieri

Più di centocinquant’anni di dedizione alla città di Firenze e alla sua storia. Questa famigli di gioiellieri, si è spesso spesa per la sua città e dalla città ha tratto ispirazione creando veri e propri capolavori gioielleria molti dei quali ispirati al Botticelli o a monumenti illustri come il Duomo, Ponte Vecchio o il David.

Fratelli Traversari

Fin dall’Ottocento questa bottega porta avanti una tradizione antica, quella del micromosaico, dando vita a gioielli, quadri e oggetti vari.

Giotto Scaramelli – Cesteria Beccacivetta

Giotto Scaramelli intreccia con abilità fasci di legni diversi creando cesti con sfumature di colore nuove e sorprendenti.

Giusto Manetti Battiloro

Un’istituzione nella produzione della foglia d’oro che trova applicazione nelle più svariate forme di decorazione. Accanto alla tradizione secolare, l’innovazione delle nuove generazioni e dei macchinari all’avanguardia che permettono l’impiego di questo materiale nel mondo della cucina e del beauty.

Grevi

La tradizione della treccia fiorentina diventa cappello di paglia, per uomo, per donna e per bambino in questa bottega in via dei Fossi, nel centro di Firenze.

L’Ippogrifo Stampe d’Arte

L’antichissima tecnica dell’acquaforte è il punto di forza di questa bottega in via di Santo Spirito.
I soggetti sono paesaggi classici, ma anche animali, oggetti di uso comune e o legati al mondo dell’immaginazione.

Locchi Firenze

Inizia già nell’800 la storia di questo laboratorio di molatura. Alle porte del quartiere di San Frediano vetri e cristalli vengono incisi e soffiati creando dei veri e propri capolavori.
A loro fanno anche riferimento le più importanti istituzioni museali e le famiglie nobili per il restauro di pezzi pregiati.

Lorenzo Villoresi

Questo Maestro del profumo da vita a creazioni particolarissime partendo da una profonda conoscenza e da un profondo rispetto per le materie prime, molte di origine squisitamente toscana. Nell’antico palazzo di via de Bardi, accanto allo shop anche il museo del profumo e un’accademia.

Loretta Caponi Firenze

La vocazione di questo atelier è quella della valorizzazione del tempo domestico. Seta, cotone e lino elegantemente trasformati in biancheria per la casa, per la notte e homewear, hanno stregato e continuano a stregare regine, attori ed esponenti delle più famose dinastie.

Mazzanti Piume

Duccio Mazzanti è ormai un punto di riferimento nel campo della lavorazione della piuma, materiale delicatissimo e versatile.  Nel suo laboratorio la lavorazione tradizionale viene anche tramandata agli studenti dei più importanti fashion institutes del mondo.

Mireille Valentin Mosaico Fiorentino

Mireille Valentin, belga di origine ma fiorentina d’adozione, dopo gli studi all’Opificio delle Pietre dure decide di rimanere in città e portare avanti l’antica tecnica del Commesso Fiorentino.

Nerdi orafi

Questa piccola ma preziosa bottega orafa si trova vicino a Ponte Vecchio, all’interno della Casa dell’orafo, dove già i medici vollero raccogliere tutte gli artigiani orafi della città.

Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella

La storia dell’Officina profumo farmaceutica di Santa Maria Novella è strettamente connessa alla città di Firenze, sin da quando Caterina de’ Medici portò con se alla corte di Francia, le meravigliose creazioni di questo laboratorio che partendo dai frati domenicani, si conferma ancora oggi un’eccellenza nel mondo.

Pampaloni

In questo laboratorio, il genio e l’intuizione permettono la trasformazione dell’argento in oggetti fuor dagli schemi, stravolgendone la destinazione d’uso.

Paolo Penko Firenze

Storica bottega orafa fiorentina che si fregia, tra le altre cose, della creazione del Fiorino d’oro e del rifacimento di importanti gioielli medicei.

Parione - Tipografia&Legatoria

In questa tipografia – legatoria sin dai primi del Novecento si creano capolavori preziosi con carta e pelle. Libri, bigliettini da visita, carta da lettere, trattati con un’attenzione al dettaglio senza pari.

Pestelli Creazioni

Tommaso Pestelli e sua moglie Eva danno vita ad una wunderkammer di oggetti dai dettagli preziosi realizzati ispirandosi alle storie della tradizione.

Saskia Scarpe su Misura

Tedesca di nascita ma fiorentina doc d’adozione, Saskia Wittmer crea scarpe esclusivamente su misura utilizzando maestria e pellami e tessuti di prima qualità.

Scarpelli Mosaici

Il maestro Renzo Scarpelli e il figlio Leonardo sono i custodi di un’arte antica tutta fiorentina: il Commesso. Partendo dalla scelta delle pietre, si procede al taglio e all’accostamento di forme e colori, rispettando la natura di un materiale che nelle mani di questi artigiani si trasforma in pittura.

Scuola del Cuoio di Firenze

All’interno del vecchio convento sito alle spalle della Basilica di Santa Croce è possibile trovare un laboratorio, che è anche una scuola, in cui è possibile vedere  maestri artigiani all’opera mentre confezionano e decorano oggetti in cuoio.

Stefano Bemer

Nella bottega/boutique di Stefano Bemer in Oltrarno le scarpe sono le vere protagoniste. Rigorosamente fatte a mano con cura e devozione dai Maestri artigiani e dai loro allievi, conquistano clienti da tutto il mondo.

Taddei Simone

Delicate scatole di ogni forma e dimensione. Portagioie, portamonete o porta bigliettini, realizzati plasmando sapientemente a mano il cuoio in questa bottega non lontana dalla Casa di Dante. 

Taf Firenze

All’interno di questo negozio -laboratorio è possibile trovare tovaglie, biancheria da letto e da bagno, corredi, abiti per bambini, ricamati a mano secondo la tradizione fiorentina su disegni unici che sembrano dipinti.

Tommaso de Carlo

Tommaso De Carlo  crea oggetti e componenti d’arredo usando soltanto prodotti naturali, pigmenti e terre per i colori, e colle realizzate all’interno della bottega seguendo  la tradizione di un antico mestiere.

Ugo Poggi

Tutto per la tavola e l’arredo della casa, un’attenzione particolare al locale e alla tradizione fiorentina che strizza l’occhio all’Europa e al contemporaneo. 

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