Les Deux è la storia di una relazione interculturale tra un rifugiato politico e un prep boy. Una relazione basata sull'ispirazione reciproca, che abbraccia la diversità dei rispettivi background. L'autenticità di questa relazione è stata trasferita in quello che nel 2011 è diventato Les Deux, il cui fondamento è quello di essere indistintamente di genere, politica, provenienza culturale e credo religioso: il brand è per tutti. La visione è quella di creare una nicchia nell'industria della moda basata su un approccio dualistico che combina due stili completamente diversi: l'incontro tra i ragazzi della Ivy League e la moda di strada senza pretese. 

Brand che combina silhouette e colori del Medio Oriente, in particolare di Beirut, con un'estetica nordica e minimalista. Non scende a compromessi sulla qualità e sui tessuti, creando capi senza tempo da indossare per molti anni. Il marchio promuove una stile di vita slow, in contrapposizione al fast fashion in un mondo che gira sempre più velocemente, e si rivolge alle persone che vogliono indossare prodotti che rafforzano ciò che sono piuttosto che diventare ciò che indossano.

Frederik Berner Kühl è il designer e fondatore dell’omonimo brand Berner Kühl. Forte di un passato nella produzione prima di passare al design e di un master al Polimoda di Firenze, Frederik cerca di trasmettere la sua visione nella materialità più assoluta. Prolungando la sua visione di texture e sensazioni, le sue idee si solidificano prima in materiali, che poi guidano il design vero e proprio. È il tessuto a decidere la forma migliore per mettere in mostra la qualità del materiale.

Brand con sede a Copenhagen che unisce l'estetica di due mondi. Dal Giappone, si ispira a un'attenzione impareggiabile per i dettagli e alla ricerca della perfezione. Dalla Francia, l'impegno per l'artigianato e il rispetto per le arti. Fondato da David Andersson Sahlin nel 2016, Rue de Tokyo è caratterizzato da un'eleganza naturale e da un'assoluta atemporalità. Si ispira alla vita di David a Parigi, Firenze e Copenhagen. Il brand utilizza materiali naturali e organici e alcuni dei migliori tessuti del mondo.

Un'etichetta senza genere di Copenhagen. Ispirandosi alle sottoculture dell'heavy metal e dei club di motociclisti hillbilly, il brand provoca scompiglio dando vita a materiali, capi e motivi che sono stati sepolti, facendoli risorgere in pezzi unici e collezioni in edizione limitata. Le collezioni presentano nuovi modelli realizzati in Europa con materiali di scarto e pezzi vintage unici riciclati. 
Il brand crede fermamente che trasformare la spazzatura in tesoro possa fare una grande differenza per ridurre l'impronta ecologica: la frase "La spazzatura di un uomo è il tesoro di un altro uomo" non è solo una parola vuota, ma è il fondamento del marchio BY DEATH.