Quando la moda diventa forma d’arte, entra in lizza per l’immortalità. Oppure, più realisticamente, conquista un appeal atemporale ambito anche da parte di ciò che arte non è. Perché i capi che raccontano una storia sono destinati a più attenta lettura e conservazione. E se poi dicono qualcosa di autentico su chi li ha concepiti il gioco è fatto, li guarderemo con un occhio diverso. Tra forme sperimentali e progetti d’atelier, sottili equilibri e texture materiche, background culturali e citazioni architettoniche, salviamo gli abiti capaci di comunicare al di là del qui e ora.