Olio extra vergine d'oliva,
l'oro verde d'Italia
News
Edizione 17
22.11.2023
L'olio extra vergine d'oliva è da sempre una presenza importante a Taste. La grande varietà di aziende che vengono presentate a ogni edizione rispecchia la centralità di questo prodotto sulle tavole italiane ed estere. Condimento sano ed essenziale, ricco di nutrienti fondamentali per il benessere e di sapori e profumi che esaltano i cibi, l'olio evo è simbolo di italianità. La selezione presentata a Taste spazia tra le proposte di regioni tradizionalmente vocate per la coltura dell'olivo e territori meno noti ma ugualmente capaci di catturare dentro una bottiglia gusto, qualità e passione.
Frantoio di Santa Tea
Da Reggello, in Toscana, arriva l'olio del Frantoio di Santa Tea, il più antico e tuttora attivo in Italia (su una pietra è incisa la data di fondazione: 1426). A gestirlo, dal 1585, è la famiglia Gonnelli. Gli oliveti, che sorgono su un terreno ben drenato, a 400 metri di altitudine, sono di diverse cultivar, tutte tipiche toscane: Frantoio, Leccino e Moraiolo. Tra le selezioni, ci sono il deciso “Fresco di Frantoio”, un olio evo di olive verdi e nere, imbottigliato senza filtratura, e il sofisticato “Laudemio”, dal sapore speciale.

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Frantoio Muraglia
Il passaggio a Sud passa necessariamente dalla Puglia, per la precisione da Andria, nell’altopiano della Murgia. Qui c'è il Frantoio Muraglia, un'azienda arrivata alla quinta generazione che produce un olio biologico di oliva coratina, cultivar autoctona ricchissima di polifenoli, raccolta a mano e spremuta a freddo nella macina in pietra. Bottiglie come opere d'arte racchiudono poi il prezioso prodotto. 

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Accademia Olearia
La vicinanza del mare è l'elemento che caratterizza il prodotto di Accademia Olearia, azienda di Alghero, nel nord ovest della Sardegna. Una realtà nata nel 1890, che oggi si estende su 230 ettari per circa 25mila piante di olivo, principalmente di cultivar Bosana, integrate dalla presenza di altre cultivar, autoctone e nazionali. Tra i prodotti, ci sono gli oli evo certificati con il marchio Sardegna Dop, la linea dei monocultivar e la selezione speciale “Riserva del Produttore”.

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Olearia San Giorgio
In Calabria, Olearia San Giorgio si prende cura da generazioni di 140 ettari di uliveto, in cui si impone una cultivar autoctona: l'ottobratica, a cui si aggiungono la carolea, la sinopolese, la roggianella, la ciciarello e la cassanese. Il top di gamma degli extravergini è Micu 1906, in ricordo del fondatore dell'azienda, Domenica Fazari che avviò l'attività nel 1940.